SCUOLA

Gite scolastiche a rischio per la burocrazia
Dopo la fine della deroga al Codice degli appalti, molte scuole italiane non riescono più a organizzare viaggi d’istruzione e stage linguistici. Dal 31 maggio 2025, infatti, chi supera una certa soglia di spesa deve bandire una gara pubblica, ma le centrali di committenza non sono ancora operative e la nuova piattaforma digitale sarà pronta solo nel 2026.
L’ANAC ha alzato il limite per le procedure autonome a 221 mila euro, ma gli istituti più grandi restano bloccati.
Secondo i sindacati, le nuove regole faranno aumentare i costi fino a 1.200 euro a studente. Le agenzie di viaggio chiedono di prorogare la deroga, per evitare che migliaia di ragazzi restino senza gita anche quest’anno.


Traduzione LIS: Gabriella Grioli