Roma, la Polizia contro la violenza di genere: “Parlare è il primo passo”

Alla vigilia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Polizia di Stato ha allestito in piazza Pia a Roma il “camper rosa”, presidio mobile di ascolto e supporto.

L’iniziativa vuole ricordare che la violenza di genere è ancora diffusa e spesso nascosta. Elisabetta Accardo, portavoce della Questura di Roma, sottolinea: “La violenza non va normalizzata. Parlare è il primo passo, denunciare è un atto di coraggio, e la comunità intera ne beneficia”.

Il camper rosa offre un luogo protetto dove personale specializzato accoglie le donne, fornisce ascolto immediato e supporto, aiutando a riconoscere anche segnali di violenza meno evidenti. Durante la giornata, chiunque può lasciare un messaggio su un post-it per creare consapevolezza e ricordare alle donne che non sono sole.

La Polizia ribadisce così il suo impegno quotidiano a fianco di chi subisce violenza: nessuno deve restare senza aiuto.

Traduzione LIS: Maxime Batifol

Nigeria: cinquanta bambini fuggono dopo rapimento di massa

Almeno 50 dei 303 studenti rapiti venerdì dalla St. Mary’s Catholic Co-educational School nello Stato del Niger, in Nigeria occidentale, sono riusciti a fuggire. Tra gli studenti rapiti c’erano anche 12 insegnanti.

Il presidente nigeriano Bola Tinubu ha inoltre comunicato che le forze di sicurezza hanno liberato 38 fedeli rapiti recentemente in una chiesa locale.

Gli studenti della St. Mary’s, di età compresa tra 8 e 18 anni, rappresentano quasi la metà dei 629 iscritti alla scuola. L’attacco è considerato uno dei più gravi rapimenti di massa nel Paese, dove fenomeni simili sono purtroppo frequenti.

Traduzione LIS: Maxime Batifol

Milano: ragazza denuncia molestie a San Siro durante Italia-Norvegia

Una studentessa norvegese di 24 anni ha denunciato di essere stata molestata da un addetto alle pulizie all’interno dello stadio di San Siro, durante la partita tra Italia e Norvegia valida per la qualificazione ai Mondiali.

Secondo la giovane, l’episodio è avvenuto mentre si trovava nei bagni del settore ospiti, aiutata da un’amica per un malessere. Il presunto aggressore, un 20enne egiziano incensurato, ha negato le accuse, sostenendo di aver cercato solo di soccorrerla.

La Polizia di Milano ha denunciato il giovane per violenza sessuale e sta acquisendo immagini delle telecamere e testimonianze per ricostruire l’accaduto. Al momento non ci sono arresti. La studentessa è già rientrata nella città in cui studia.

Traduzione LIS: Michi Andriola