BANKITALIA

A luglio il debito pubblico italiano scende a circa 3.056 miliardi, in calo di 14,5 miliardi rispetto a giugno, grazie all’avanzo di cassa dello Stato e alla riduzione delle disponibilità liquide del Tesoro. La Banca d’Italia segnala che il debito degli enti locali e previdenziali resta stabile, mentre la quota detenuta da investitori esteri e cittadini italiani cresce leggermente.
Le entrate fiscali registrano un aumento: luglio chiude con oltre 68 miliardi incassati, +13% rispetto all’anno scorso. Nei primi sette mesi del 2025, le entrate superano i 325 miliardi, oltre 16 miliardi in più rispetto allo stesso periodo del 2024.


Traduzione LIS: Ambra De Caro