In Spagna, i rider di Glovo saranno finalmente riconosciuti come dipendenti, in linea con la "Rider Law", una legge europea pionieristica che tutela i diritti dei lavoratori delle piattaforme di consegna. Fino ad ora, Glovo aveva adottato un modello che si basava sull'impiego di lavoratori autonomi, ma a seguito di indagini e di multe superiori ai 200 milioni di euro per l'abuso di questa figura, l'azienda ha deciso di stipulare contratti di lavoro con i rider. La legge, entrata in vigore nel 2021, obbliga le piattaforme a garantire benefici come congedi per malattia, tutele contro il licenziamento e contributi previdenziali. Dopo l'introduzione della legge, Glovo è stata multata dal Ministero del Lavoro spagnolo per un totale di 205 milioni di euro. La decisione arriva anche dopo una convocazione del CEO Oscar Pierre da parte di un giudice di Barcellona. Yolanda Diaz, ministra del Lavoro, ha sottolineato che nessuna grande impresa è al di sopra della legge, celebrando il rispetto della democrazia e dei diritti dei lavoratori. Glovo, acquisita nel 2022 da Delivery Hero, si adegua ora alle nuove normative, segnando un cambiamento significativo nel trattamento dei lavoratori del settore delle consegne.
Traduttrice: Gabriella Grioli